Trattasi di una lista settecento facoltosi italiani (con un reddito annuo che i poveri mortali non accumuleranno in una vita) che sentono il bisogno di tutelare il loro patrimoni portandoli al riparo in svizzera. Al riparo da cosa? Dal sistema erariale, cioè quel sistema a cui tutti noi, avendo deciso di vivere insieme in società, abbiamo dato mandato affichè tenga il fondo cassa per gestire il paese. E mentre gli operai delle fabbriche non arrivano alla fine della terza settimana, chi guadagna centinaia di migliaia di euro al mese, si auto-protegge rubando a tutti noi. Pare che una attrice appartenente alla lista abbia dichiarato che si è vero che lei è nella lista ma che ha fatto rientrare i soldi usando lo scudo fiscale....ma che brava!!!! Ha pagato solo il 5% su quei soldi nascosti all'erario e senza nessuna indagine fiscale o multa aggiuntiva. Quando si dice lo spirito civico.
La cosa sconcertante è che gente di tal risma la troviamo nei i salotti bene ed in televisione applauditi e riveriti dai comuni mortali, noi, che siamo le prime vittime del loro rubare.
Roba da morir dal ridere se non ci fosse da piangere.
La questione è disarmante perchè si può essere indulgenti con chi ruba per fame o perchè non riesce a far fronte al costo della vita perchè sottopagata e sfruttata ma come si fa ad essere minimamente tolleranti con chi ruba alla comunità (chi non paga le tasse questo fà) da facoltoso. Questo secondo caso non ammette scusanti. Semplicemente è immorale.
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